I Padri della Chiesa

Il centro culturale LUMEN GENTIUM  propone due incontri formativi sulla patristica, a cura di padre Armando Rosso. Gli incontri avranno luogo nei giorni 17 e 31 maggio alle ore 21:00 presso la ex-parrocchiale in Pozzo d'Adda, via Chiesa 14. Gli argomenti saranno:

17 maggio: San Gregorio Magno - Sant'Anselmo

31 maggio: S. Tommaso


Note sintetiche:

S. Gregorio Magno (540-604):

prefetto di Roma, monaco e infine Papa dal 590-604. Nella Regola pastorale tratta dell’arte delle arti che è il governo delle anime. Grazie ai Commentari sul libro di Giobbe divenne il grande maestro dell’esegesi monastica e con le Omelie su Ezechiele esercitò una profonda influenza sulla devozione del Medioevo. Per la sua grandezza venne chiamato “l’ultimo dei Romani”.

S. Anselmo d’Aosta (1033-1109):

monaco e abate dell’Abbazia di Bec in Normandia, successivamente nominato arcivescovo di Canterbury nel 1093. Grande filosofo e teologo, fu uno dei principali esponenti della riflessione medievale in Europa. Nelle prime due Opere Monologion e Proslogion approfondì il rapporto tra fede e ragione nella dimostrazione dell’esistenza di Dio e degli attributi divini, e nella trilogia sulla libertà – La Verità, La Libertà dell’arbitrio e La caduta del diavolo – analizzò il rapporto tra l’onnipotenza di Dio, il libero arbitrio e il problema del male.

S. Tommaso d’Aquino (1225-1274):

domenicano, è uno dei principali filosofi e teologi della Chiesa cattolica. Dopo gli studi a Parigi e a Colonia, insegnò per lunghi anni a Parigi. Autore di una sterminata mole di Scritti, espose il suo pensiero filosofico e teologico particolarmente nella Summa contra Gentiles e nella Summa Teologiae. Strenuo difensore del rapporto tra fede e ragione, è famoso per le sue Cinque vie per la dimostrazione dell’esistenza di Dio.