Imperialismo e Colonialismo

Lumen Gentium propone due serate sul tema del Colonialimo ed Imperialismo:

  1. Prima serata - 27/10/2017 ore 21:00
    1. Definizione di colonialismo; colonia, protettorato, territorio, dominio: quadro giuridico, economico e finanziario; differenza fra colonialismo inglese, francese ed italiano - Ordinamento delle colonie italiane: Libia, Eritrea, Somalia e poi A.O.I. con un cenno all'ordinamento delle nazioni legate all'Italia con vincolo di tipo diverso (Rodi, Albania, Tientsin)  - Gianluca di Castri 
    2. Sintesi degli eventi relativi al colonialismo italiano dagli inizi fino al 1920 -Graziano Fossi
  2. Seconda serata - 10/11/2017 ore 21:00
    1. Sintesi degli eventi relativi al colonialismo italiano dal 1920 alla seconda guerra mondiale - Cenno sulle truppe coloniali italiane - Gianluca di Castri
    2. L'eredità del colonialismo italiano dopo la seconda guerra mondiale: l'amministrazione fiduciaria in Somalia fino al 1960 e gli eventi successivi, l'evoluzione post-coloniale di Libia, Eritrea ed Etiopia - Graziano Fossi

Relatori: Gianluca di Castri - Graziano Fossi

Argomento: imperialismo e colonialismo sono eventi spesso controversi e difficili da comprendere, le interpretazioni storiche sono diverse e spesso la volontà polemica, anche in buona fede, oscura l'obiettività e rende ancor più difficile comprendere cosa sia effettivamente accaduto. Il luogo comune che l’imperialismo sia un’invenzione dell’occidente è palesemente falso: gli stessi pensatori "progressisti" che denunciano l’imperialismo europeo si gonfiano d’orgoglio per l’espansione degli Zulu o degli Ashanti. 
Gli storici "progressisti" e "terzomondisti" attribuiscono al colonialismo tutti i mali cui le loro nazioni sono affette, ma è proprio così? In molti casi, il colonialismo ha portato infrastrutture e sviluppo economico, fatte per vantaggio dei colonizzatori, è vero, ma che sono poi andate anche a vantaggio dei colonizzati. basti pensare all'assistenza sanitaria, alle strade, alle ferrovie. La vera domanda è: senza colonialismo, nell'ipotesi in cui le nazioni europee avessero fatto come se l'Africa Subsahariana non esistesse, i popoli africani avrebbero avuto una possibilità di sviluppo più rapido?  L’argomentazione a favore si basa sulla libertà dallo sfruttamento e sulla capacità di imparare e cambiare, l’argomentazione contraria si basa sulla storia ed in particolare sul forte sviluppo di alcune colonie (Nord America, Finlandia, Norvegia, Hong Kong). La storia dice che la tutela può essere una scuola, molto dipende dall’insegnante: da questo punto di vista, il miglior colonizzatore è stato il Giappone, visti i risultati ottenuti in Corea del Sud ed a Taiwan.
Nelle due serate, per evidenti motivi di tempo, ci si limiterà a parlare del colonialismo europeo, in particolare italiano, in Africa nel XIX e XX secolo.